Per capire a fondo come avvenga il calcolo delle quote scommesse presenti sui bookmaker è utile conoscere alcuni concetti base espressi in questa guida redatta dalla redazione di Guide Scommesse: picchetto tecnico, aggio, percentuale di accadimento. Tutto questo concorre, insieme ad altri parametri non statistici, a determinare il calcolo quote reali delle scommesse.
Come funzionano le quote delle schedine
Chi si avvicina al mondo del betting si pone per prima cosa alcune domande, tra cui come leggere le quote scommesse? Oppure, qual è il calcolo quote delle scommesse? Questo in considerazione del fatto che spesso si identificano ancora le schedine col datato Totocalcio, anziché con le moderne tipologie di giocata.
Nel calderone delle giocate in singola, multipla o a sistema, indicare un esito qualsiasi tra l’1X2 non è assolutamente uguale: ciascun esito ha associata una quota definita che concorre a generale il moltiplicatore finale. Questo numero è dato dalla moltiplicazione di tutte le quote che compongono la giocata e varia insieme alla difficoltà: più è elevato e più è complicato che la schedina sia vincente.
Bisogna anche tenere in considerazione alcune variabili che potrebbero modificare il prodotto matematico delle quote inserite oppure la diversità presente nei vari siti scommesse, cosa che vedremo più avanti nei paragrafi specifici di questo articolo su come funzionano le quote scommesse.
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Calcolo quote reali scommesse
Mettiamo subito un po’ di carne al fuoco capendo come avviene il calcolo delle quote scommesse. Prendendo un dato evento noterete che a ciascun esito è associato un numero, la cosiddetta quota. Più questa quota si distacca da 1,00, maggiormente è difficile che l’esito si verifichi. Ecco un esempio concreto per capire cosa vogliamo dire:
- Italia – Spagna: segno 1 @2,35 / segno X @3,30 / segno 2 @3,15
Come si nota la quota più bassa è il 2,35 del segno 1, ovvero la vittoria dell’Italia. Ciò significa che gli Azzurri sono i favoriti e che tra 1X2 l’evento più probabile sia proprio la vittoria dei nostri.
Qui sotto entreremo nello specifico del calcolo delle probabilità delle scommesse sul calcio, ma prima capiamo che possiamo applicare questo modus operandi a qualsiasi sport/avvenimento su cui è possibile piazzare delle giocate, semplicemente cambiando le variabili che compongono la nostra giocata. Ricordiamo, inoltre, che sui bookamkers AAMS è possibile trovare dei bonus scommesse, utili per capire al meglio il funzionamento delle quote.
Abbiamo portato l’esempio dell’1X2 sul calcio, ma qualsiasi evento sportivo e non prevede una quotazione che deriva dalla percentuale di accadimento. Limitandoci ad esempi che riguardino i mercati più semplici, ecco una furmula che rispecchi il calcolo delle probabilità delle scommesse 1X2:
- Calcolo del segno 1: (numero vittorie Italia in casa + numero sconfitte Spagna in trasferta)/(numero partite Italia giocate in casa + numero partite Spagna giocate in trasferta)
- Calcolo del segno X: (numero pareggi Italia in casa + numero pareggi Spagna in trasferta)/(numero partite Italia giocate in casa + numero partite Spagna giocate in trasferta)
- Calcolo del segno 2: (numero sconfitte Italia in casa + numero vittorie Spagna in trasferta)/(numero partite Italia giocate in casa + numero partite Spagna giocate in trasferta)
Le quote risultanti da questa formula danno quote che determinano il calcolo del picchetto tecnico. Questo consiste nell’esatta probabilità percentuale di accadimento di ciascun esito in merito a fattori puramente statistici.
Prima di dilungarci con questioni ancor più tecniche, quelle relative all’aggio, è giusto darvi come parametro puramente informativo che in una tipologia di scommessa a 3 esiti la quota 1,70 equivalga al 50% circa di possibilità di accadimento.
Cos’è l’aggio e cosa significa nel calcolo delle quote scommesse
Aggio è il termine tecnico che identifica la lavagna, ovvero il rendiconto di tutte le bacheche delle quote per ogni tipologia di giocata.
Il calcolo dell’aggio si svolge secondo la regola: somma dei risultati delle divisioni (100/quota del segno). Per capirci con un esempio su una proposta 1X2 da 2,40 / 3,30 / 3,00, ci comporteremo come in tabella:
| Come si calcolano le quote | Proposte operatore | Calcolo aggio scommesse |
| segno 1 | 2,40 | 100/2.40 = 41,67 |
| segno X | 3,30 | 100/3,30 = 30,30 |
| segno 2 | 3,00 | 100/3,00 = 33,33 |
| Calcolo Lavagna | —– | 105,3 |